La costa nord-orientale della Sardegna, ti riserverà un gioiello che spunta dal mare: è l'Isola di Tavolara, un colosso di granito e vegetazione mediterranea, conosciuta come il regno più piccolo del mondo.
La montagna calcarea è alta circa 560 metri, in un territorio lungo 4 chilometri, una bellezza in verticale che racchiude profumi di ginepro e rosmarino e che si specchia nel mare sardo.
Da Tavolara prende nome l’area marina protetta che si trova nei dintorni, nei pressi di Punta Coda Cavallo, che si estende per crica 76 km sul litorale adiacente a Olbia e per 15.000 ettari tra le insenature marine da Capo Ceraso fino a Punta s'Isuledda.
In questo scenario paradisiaco spuntano anche le isolette di porfido rosso di Molara e Molarotto, le isole gemelle di PIana e Isola dei Cavalli, l'isolotto di Proratora, e le minuscole isole dei Porri, dei Topi, del Drago e l’isolotto Rosso.
In molti di queste località è diffusa la pratica del diving e dello snorkeling, e sono quotidiane le escursioni in barca, da cui ammirare tanta bellezza naturale.
La storia di Tavolara nasce con il re Carlo Alberto di Savoia che, una volta sbarcato, nominò il suo unico abitante Paolo Bertoleoni, re dell’isola; ancora oggi i suoi discendenti sono gli unici residenti dell’isola. Potrai approdare nella zona sud-est a Spalmatore di terra, in un porticciolo che ti offre punti ristoro e spiaggette tra il verde della macchia mediterranea.